Per questa nuova stagione, Maria Grazia Chiuri si è ispirata all’arte del collage di Lucia Marcucci. Quest’ultima ha dato vita anche all’installazione che ha fatto da scenario alla sfilata: Vetrata di poesia visiva2’, un’opera ispirata alla dimensione sacra delle vetrate delle cattedrali gotiche. A fare da colonna sonora dello show l’opera corale Sangu di rosa di Lucia Ronchetti.

A renderle omaggio con un film, realizzato in esclusiva per Dior, è stata la regista italiana Alina Marazzi, autrice di documentari che esplorano la condizione e l’identità femminili.

I must have della Collezione Primavera Estate 2021

La nuova Collezione sarà caratterizzata da tanti “ritorni” che saranno i veri protagonisti della stagione tanto attesa. Ne sono un esempio:

  • l’iconica Bar Jacket, la quale nel 1947, abbinata all’ampia gonna a ruota, cambiò la storia della moda. Oggi la Bar Jacket è ancora protagonista delle collezioni Dior e viene dotata di lacci che permettono di modularla in base alle esigenze ed allo stile. Può essere abbinata a pantaloni o a gonne con coulisse in vita.
  • la camicia maschile, diventa capo passepartout della nuova Collezione e soprattutto un capo che si trasforma: resta uguale a se stessa, o diventa tunica, ed, ancora, abito, celebrando lo chemisier Dior. Può essere abbinata a pantaloni ampi a righe o con shorts, sotto cappotti striped ed over in tessuto chiné.
  • Pantaloni e gonne monogram, liconico motivo Dior Oblique diventa protagonista di pantaloni culotte e gonne alla caviglia.
  • Il bra sempre in vista, può essere protagonista assoluto di un look abbinato a shorts a vita alta, o può essere intravisto sotto un long dress dal tessuto impalpabile. Ma resta un capo sempre in vista!
  • Denim couture, viene stampato e declinato su outfit raffinati composti da blazer e gonna o da coat e pantaloni culotte.
  • Righe e mix and match, multicolor incontrano strisce di prezioso pizzo. Il risultato è un raffinato patchwork su silhouette d’altri tempi.
  • Abiti lunghi see-through in mussoline di seta declinati in azzurri opachi, ocra scuro ed arancio spento. O in chiffon impreziositi da ricami e piccole perline. La vita degli abiti è segnata dal punto smock, oppure è scivolata.